Impar contrasta con il principio del "ne dos in idem" – non ricorrendo l'identità del fatto considerato in tutti i suoi elementi costitutivi – la condanna per il delitto di omicidio preterintenzionale nei confronti di un soggetto già condannato per lesioni personali con sentenza divenuta irrevocabile in relazione alla medesima https://bookmarkleader.com/story18508440/reato-di-schiavit%C3%B9-misterios